Prosegue il nostro viaggio tra le regioni di Italia per incontrare gli ospiti delle Terme di Tabiano. Oggi percorriamo un bel pezzo d’Italia, fino in Calabria, per incontrare virtualmente la signora Elodia di Castrovillari (CS), che da anni frequenta le Terme di Tabiano per curare le vie respiratorie.

Signora Elodia, da quanto tempo frequenta Tabiano?

Abbiamo frequentato le Terme di Tabiano per ben 9 anni. Poi abbiamo fatto una pausa di due anni perché, le dico la verità, è impegnativo frequentare le terme con i bambini, con i vincoli di orario e i programmi prestabiliti. Dopo questa pausa, però, i problemi alle vie respiratorie si sono ripresentati e quindi siamo tornati a Tabiano. Noi abbiamo massima fiducia nelle Terme di Tabiano, altrimenti non faremmo il viaggio fin dalla Calabria! Dedichiamo tutte le nostre ferie alle cure termali, ma ne vale la pena.
I ragazzi curano le vie respiratorie, l’allergia, la dermatite atopica – non ci facciamo mancare nulla! -, mio marito, ex fumatore,  approfitta delle cure inalatorie per riparare i danni del fumo, io invece seguo una cura termale per l’artrosi a Salsomaggiore, oltre ad altre terapie per problemi femminili.

Ha notato qualche differenza rispetto al passato, tornando quest’anno alle Terme di Tabiano?

Quest’anno noto un’affluenza minore rispetto agli anni scorsi e qualche servizio in meno, anche se lo stabilimento rimane sempre pulitissimo. Anzi, questa è proprio una delle motivazioni che mi spingono a venire qui: ci sono centri termali vicino a casa con proprietà simili, ma di certo non sono altrettanto puliti.
Per quanto riguarda i medici ho avuto quest’anno una piccola disavventura: alla visita d’ingresso ho trovato un medico forse troppo giovane, che non mi ha prescritto tutte le cure che facciamo di solito. Abbiamo risolto poi incontrando un medico che lavora da tempo a Tabiano e che ha completato la prescrizione. Potrebbe essere un’idea affiancare ai nuovi medici qualcuno che abbia maggiore esperienza e che sappiano anche proporre delle cure termali complementari per ottimizzare i risultati e il tempo trascorso alle Terme.

C’è altro che l’ha colpita in modo particolare?

Il personale ausiliario è davvero molto attento, cortese e disponibile e questo è senz’altro una caratteristica positiva. Forse si potrebbe migliorare e completare questo aspetto con delle hostess che accolgano e diano le prime informazioni di orientamento all’ingresso delle Terme.
E poi una cosa che non mi convince: ho notato che nel reparto bambini vengono erogate anche cure per adulti. Ecco, questa è una cosa che eviterei.

Lo spunto di puntare sull’accoglienza per migliorare il servizio è arrivato anche dal signor Giulio, che abbiamo intervistato poco tempo fa, è senz’altro un punto interessante su cui lavorare. Un’ultima domanda, signora Elodia. Per quanto riguarda la località, cosa ci dice?

Purtroppo Tabiano, come anche Salsomaggiore, sono un po’ spente, si sente la mancanza di iniziative e manifestazioni. Soprattutto, però, mi piacerebbe ci fossero dei residence curati e convenzionati con le Terme, dove poter passare il periodo della cura termale.

Non ci resta che ringraziare di cuore la signora Elodia per la disponibilità e per il tempo che ci ha dedicato: non solo per aver confermato una volta in più l’efficacia dell’acqua termale di Tabiano per curare le vie respiratorie, ma per aver dato numerosi spunti su cui lavorare in futuro.