Le acque di Tabiano contro L’Alzheimer
Le acque termali rappresentano una nuova speranza per la terapia del morbo di Alzheimer.
Da un paio di giorni presso lo stabilimento Zoja delle Terme di Salsomaggiore, ha aperto l’ambulatorio per le terapie non farmacologiche, dedicato alla prevenzione del decadimento cognitivo, alla stimolazione e cura dei processi della memoria, per favorire il benessere delle persone affette da queste patologie (tra cui demenza senile e morbo di Alzheimer) e dei loro famigliari.
Recenti studi portati avanti dal Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze, Sezione di Farmacologia e Medicina Molecolare dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, dimostrano infatti che le acque sulfureo solfato calciche di Tabiano possono rallentare i processi neurodegenerativi alla base di malattie come l’Alzheimer. L’intuizione alla base della ricerca sta nel fatto che queste malattie si sviluppano da un processo infiammatorio, mentre le acque termali di Tabiano possiedono un forte potere antiinfiammatorio. I risultati conseguiti dalla ricerca hanno messo in evidenza che l’idrogeno solforato, contenuto nell’acqua di Tabiano, può migliorare l’apprendimento e la memoria, riducendo le alterazioni morfologiche cerebrali della malattia di Alzheimer.
Per questo motivo le Terme di Salsomaggiore e le Terme di Tabiano si sono attivate per fornire servizi e cure dedicati sia ai pazienti che ai loro famigliari, oltre che per formare continuamente gli operatori del settore.
Dal prossimo 25 novembre, infatti, inizierà uno stage di formazione per i medici circa le nuove scoperte e i nuovi trattamenti.
L’ambulatorio sarà poi aperto ai famigliari dei malati di Alzheimer e altre malattie neuro degenerative, per dare loro assistenza e informazioni sul trattamento e sulla cura dei malati, in modo da aiutarli nella difficile gestione della patologia. Oltre a questo, per i famigliari che assisteranno i pazienti durante le cure presso le Terme di Tabiano, sarà possibile approntare un percorso specifico di trattamenti termali.
Il Dottor Massimo Gualerzi, direttore sanitario delle Terme di Salsomaggiore e Tabiano, sottolinea poi come le cure termali e i trattamenti riabilitativi concepiti presso il nostro ambulatorio, siano assolutamente non farmacologici, nell’ottica di un percorso di cura olistico e naturale.
Nonostante le acque maggiormente indicate per il trattamento delle malattie neurodegenerative siano state individuate nelle Terme di Tabiano, l’ambulatorio avrà sede presso lo stabilimento Zoja di Salsomaggiore perché qui si è ritenuto di individuare i locali più idonei per ospitare le attività collaterali dell’ambulatorio.