La dottoressa Chiara Iagher, specialista in otorinolaringoiatria delle Terme di Tabiano, ci parla di otite e di come curare questa malattia dell’orecchio così frequente.

Abbiamo preso un bel raffreddore che non vuole proprio andare via e come “regalo” ecco anche il dolore all’orecchio. Voci e rumori sembrano ovattati. Potrebbe trattarsi di otite: meglio rivolgersi subito al medico, senza sottovalutare i sintomi.
Una volta passata la fase acuta (con l’ausilio dei farmaci) niente di meglio di una cura termale, meglio se con acqua sulfurea come quella di Tabiano, un’arma in più per ridurre gli stati infiammatori-catarrali e rinforzare le naturali difese immunitarie delle vie respiratorie e dell’orecchio.

Come sappiamo, ci sono diverse tipologie di otite, così come più di una sono le possibili cause: per esempio, la rinite allergica e vasomotoria, la rinosinusite, la rinofaringite. Tra le varie forme di otite quella che trae maggiore giovamento da un ciclo termale è quella di origine infiammatorio-catarrale che colpisce in particolare l’orecchio medio.

L'orecchio medio

L’orecchio medio

L’otite media secretiva è una delle patologie più diagnosticate nell’età pediatrica, ma può insorgere a qualunque età.  Si può parlare anche in questo caso di prevenzione?

“Prima di tutto, è bene tenere sempre sotto controllo il buon funzionamento di naso, orecchio e gola, fare una visita otorinolaringoiatrica, non sottovalutare se si russa, valutare eventuali problemi allergici, ecc. Una corretta prassi è poi quella di effettuare annualmente almeno un ciclo termale dedicato alla cura e alla prevenzione.”

Prevenzione, in quale periodo dell’anno?

La cura termale fa bene tutto l’anno e non ci sono periodi particolari che aumentino o diminuiscano la sua efficacia purché questa venga fatta quando non ci sia in atto uno stato infiammatorio acuto”.

Qual è la procedura seguita quando si accoglie alle terme un paziente che desidera trattare le problematiche legate alle vie respiratorie in generale e dell’otite in particolare?

“Prima di tutto c’è la visita di ammissione alle cure con cui lo specialista termale verifica l’opportunità della cura e propone il protocollo terapeutico più indicato caso per caso, escludendo al contempo eventuali controindicazioni. Se necessario, si effettuano anche gli accertamenti diagnostici e strumentali più indicati. Le terapie principali, utilizzando l’acqua termale sulfurea, sono due: insufflazioni tubariche e politzer crenoterapico, alternative tra loro ma con lo stesso obiettivo.

Il politzer è una terapia indiretta indicata soprattutto in età pediatrica: si mette un’olivetta di plastica in una narice e attraverso questa s’invia una miscela di gas termale, derivato dall’acqua sulfurea, verso la tuba, facendo deglutire il paziente. Il gas si spinge così nella tuba e da qui al cavo del timpano.

Con l’insufflazione tubarica, metodica riservata agli adulti, il medico introduce un tubicino attraverso la narice fino alla tuba. In questo modo la miscela di gas termale arriva direttamente all’interno dell’orecchio. In entrambe le metodiche niente di doloroso, al massimo un po’ di fastidio.

Gli effetti sono due: meccanico, perché si riesce anche ad aprire una tuba chiusa, e farmacologico con un risultato fluidificante e decongestionante sull’orecchio medio. Sia col politzer che con il catetere si effettua un’applicazione al giorno, seguita da un trattamento con aerosol oppure da inalazioni a getto o in ambiente e, eventualmente, integrato da docce nasali micronizzate”.

Gli effetti di questa terapia?

“E’ una cura spesso risolutiva, ben tollerata, che dà in ogni caso buoni risultati. Vorrei sottolineare ancora la grande utilità delle inalazioni con l’acqua termale sulfurea che stimola le naturali difese immunitarie e ha un’azione detergente e fluidificante sulle secrezioni dell’apparato respiratorio”.

Da sottolineare che la cura termale per l’otite può essere effettuata anche in età pediatrica precoce, a partire dai 2 anni di età, previa valutazione del medico curante o dello specialista, offrendo ai piccoli pazienti ottimi benefici.